AGILITY
Quando ho visto per la prima volta una gara di agility non avevo un cane e mi si e’ riempito il cuore di gioia.
Era proprio quello che avrei voluto col mio cane, divertirmi con lui con un gioco che prevedeva complicita’, fiducia, intesa, amore, e mi sono interessata su quale fosse una razza che poteva andar bene, di taglia piccola, e che si adattasse anche a altre esigenze della mia vita, e credo proprio di aver indovinato il cane perfetto nella scelta dello Schnauzer Nano! Cosi’, scelta la razza, ho cercato una cagnolina femmina e ho scelto tra 4 cuccioli la piu’ vivace, quella che mi sembrava piu’ interessata al rapporto che poteva esserci con me, e e’ stato un vero amore a prima vista!
Da quel momento non ci siamo piu’ separate un attimo, c’era un’intesa e una complicita’ indescrivibili, ancora da cucciola abbiamo cominciato i corsi di obbedienza e agility, e risultava tutto cosi’ facile, divertente e coinvolgente! Ho cominciato subito con le gare e fin dalle prime esperienze, ho avuto ottimi risultati, Emy e io vincevamo quasi sempre, poi lei ha avuto la sua prima cucciolata, e ho scelto una femmina, Pussy, tanto carina e simpatica, quanto scatenata, che sarebbe diventata un fenomeno! Infatti dopo poco tempo mi trovavo a vincere le gare che facevo con tutte due, arrivando prima con una e seconda con l’altra!
Un percorso di agility si compone di diversi ostacoli, quali il salto di un’asta o di un muretto, un tupo lungo cinque metri, una gomma dove il cane deve passare dentro, uno slalom di paletti, e degli ostacoli con una zona rossa all’inizio e alla fine che il cane deve toccare almeno con una zampa, una bascula che il cane deve aspettare che tocchi terra prima di lasciarla. Questi ostacoli sono messi nel campo tutti insieme, ma il padrone deve indicare al cane con un ordine quali fare secondo l’ordine del percorso numerato, che studia prima di girare, e il cane deve eseguirli senza errori nel minor tempo possibile, per questo ci vuole un cane docile e ubbidiente, ma reattivo e veloce. Se non c’e’ un rapporto di amore e intesa, se il cane non segue attentamente il padrone e se questo non indica bene il percorso, il risultato non si avra’. Ogni tanto
succede per esempio che il cane corre piu’ veloce del padrone, si trova davanti a un ostacolo e guarda il padrone negli occhi, e in quella frazione di secondo il padrone deve far capire al cane se quello e’ l’ostacolo giusto da fare, o se cambiare direzione, e questa e’ una cosa magica che con lo Schnauzer Nano si ha con estrema facilita’ e naturalita’!
Consiglio a tutti coloro che hanno tempo e possibilita’ di praticare questo sport di provare, perche’ e’ lo sport ideale tra cane e padrone!
Nel caso in cui qualcuno fosse interessato a fare agility con il cucciolo che prendera’, posso consigliare il soggetto nella cucciolata con il carattere piu’ idoneo, una ottima docilita’, un forte temperamento e una buona tempra, e con la vivacita’ e tendenza all’interazione con l’uomo che sono comunque tipici di questa razza.